L’MTC non poteva farmi un regalo
migliore:
in occasione della 67sima sfida,
per mano e per la grande competenza di Cristina Galliti, del blog “Poveri mabelli e buoni”, ho avuto la possibilità di cimentarmi nella ricetta di una
pasta con il pesce.
Orbene, la pasta con il pesce è
sempre stata appannaggio di mia madre: la sua è buonissima e non si discute
neanche, ma la mia sfida personale era realizzarne una senza utilizzare le
cozze, omni e necessariamente presenti nelle sue “composizioni”.
Tenete bene in mente questo
presupposto e cominciate a congetturare cosa potrebbe essere accaduto….
La mattina del gran giorno da
dedicare alla sfida MTC, fui accolta dal seguente saluto: “a
fare un piatto di pasta con il pesce, lavorando un giorno, son buoni tutti. La
cosa difficile è farlo in mezz’ora”. 😃😃😃
All’ora di pranzo, con la
forchetta in mano e la bocca piena, sentii pronunciare queste parole: “Il problema è che non riesco a trovare
nessun motivo di critica” 😄😄
AHAHAhahahah!!!!
“Critico, ergo sum”…è il motto di
mia mamma e anche se quella domenica, stando alle premesse, avrebbe dovuto
essere filosoficamente assente, si è resa molto cogentemente presente,
masticando abbondanti forchettate di pasta.
Momenti critici: cavare gli occhi
dalla testa delle gallinelle mi ha fatto una certa impressione ma anche
sfilettarle…. :D :D :D
“Tu chiamali se vuoi, ….filettoni”!!! 😶
Comunque sono soddisfatta. più guardo la foto di copertina di questo post, più non vedo l'ora di ripetere l'esperienza.
Ingredienti (dose per 2 persone)
200 g di spaghetti di Gragnano (io
Pastificio Gentile)
250 g di polpo
2 gallinelle da porzione (250 g
l’una)
6 gamberi medi
4 scalogni
4 spicchi di aglio
Brandy
1 carota
1 gambo di sedano
n. 10 pomodorini gialli (circa)
Cipolla
Olio
Sale
Peperoncino
Prezzemolo
Basilico
La realizzazione della ricetta
richiede la preparazione di tre differenti basi:
Fumetto.
Nel frattempo sfilettate le
gallinelle. Riponete in frigorifero i filetti carnosi. Prelevate e pulite la testa, avendo cura di eliminare gli occhi;
prelevate anche la spina centrale e sciacquate tutto sotto il getto dell’acqua,
facendo attenzione a togliere parti nere e accumuli di sangue.
Mettete i vostri scarti in una
grossa pentola, aggiungete la carota, il sedano ed una cipolla, unite circa 2,5
litri di acqua e quando raggiungerà l’ebollizione, abbassate la fiamma al
minimo e lasciate restringere per circa un’ora.
A questo punto stemperatevi 0,40
g di pistilli di zafferano e lasciandoveli in infusione per due ore.
Polpo in coccio
In una pentola in coccio o in
ghisa, fate soffriggere delicatamente 2 scalogni, alcuni gambi di prezzemolo,
uno spicchio di aglio ed un peperoncino
Pulite il polpo, sciacquatelo
sotto l’acqua corrente, eliminate l’aglio e prezzemolo ed inserite il mollusco
in pentola, chiudendola con il coperchio.
Lasciate cuocere per 40 min.
circa a fuoco bassissimo e quindi testate il vostro polpo: se la forchetta
entra senza alcuno sforzo, nell’intersezione tra il capo ed il corpo del
mollusco, la cottura è ultimata e potete spegnere la fiamma.
Prelevate il polpo dalla pentola
in coccio e mettetelo da parte.
Versate due mestoli di fumetto
nel fondo di cottura del polpo e lasciate sobbollire per un minuto, in modo che
il fondo si stacchi.
Bisque
Eliminate la testa ed il carapace
ai gamberi, incidetene la carne con un coltellino affilato, per eliminare il
filamento nero interno e riponete anche questi in frigorifero.
In un pentolino fate soffriggere
delicatamente 2 scalogni in poco olio.
Unite adesso le teste ed il
carapace dei gamberi che avrete conservato e fateli rosolare nella pentola,
lungamente, mentre li schiacciate per permettere la fuoriuscita di tutti gli
umori. Sfumate con del brandy e quando l’alcol sarà evaporato, unite due
mestoli di fumetto. Lasciate sobbollire per un minuto o due e spegnete la
fiamma.
Passate la bisque attraverso un
colino a maglie strette, schiacciando con energia la parte solida con un cucchiaio
di legno, in modo che tutti gli umori si uniscano alla parte liquida già
filtrata.
Filetti di gallinella.
In una piccola padella scaldate
poco olio e fatevi soffriggere delicatamente uno spicchio di aglio ed alcuni
gambi di prezzemolo. Unite, quindi, i filetti di gallinella tagliati a dadi
della misura di una falange di un dito.
Dategli una rapida scottata.
Basta che divengano di colore bianco. Evitate di cuocerli troppo.
Siete ora pronti per preparare
gli spaghetti:
Versate il fondo del polpo in una
ciotola ed a questo unite anche parte della bisque preparata precedentemente.
Unite anche qualche mestolo di fumetto, in modo da regolare la sapidità del
composto.
In una padella idonea (io
alluminio pesante) anche per la mantecatura della pasta, fate soffriggere
delicatamente 2 spicchi di aglio, insieme ad alcuni gambi di prezzemolo ed un
peperoncino
Eliminate l’aglio ormai divenuto
dorato (ma non bruciato). Fatevi stufare i pomodorini, previamente sbucciati e
tagliati a pezzi ed eliminate anche i gambi di prezzemolo.
Versate nella padella il composto
della ciotola, nella misura che vi sembrerà idonea a condire gli spaghetti e
fate restringere il sugo
Ho un gran padellone!!!
(se non fosse per il regolamento, non l'avrei mai postata, questa foto! 😆)
Potete sempre aggiungere del
fumetto per regolare quantità, densità e sapore.
Nel frattempo avrete portato ad
ebollizione l’acqua per la pasta
Aggiungete sale con parsimonia.
Mantenete la fiamma accesa sotto
la padella con il sugo del pesce e, a 4 minuti dal termine della cottura degli
spaghetti, prelevateli dalla pentola e versateli in padella.
Alzate la fiamma al massimo e
scuotendo la padella mentre girate la pasta, fatela rivestire del condimento e
portatela a cottura. Se del caso, unite altro fumetto.
Quando la pasta sarà quasi a
cottura completa, unite i dadi di gallinella ed i gamberi, anch’essi eventualmente
tagliati a metà ed ancora crudi. Il calore della pasta porterà a cottura
entrambi.
Aggiungete il polpo tagliato a
pezzi di uguali dimensione degli altri pesci.
Unite prezzemolo e basilico
finemente tritati e portate in tavola.
Con questa ricetta partecipo alla sfida MTC n. 67
Con questa ricetta partecipo alla sfida MTC n. 67
Come ha detto mammà? "Non riesco a trovare nessun motivo di critica"? Ecco, copia incollato!! E aggiungo che mi sarebbe proprio piaciuto assaggiare questa pasta all'essenza di mare!!!grande Giulietta!!!
RispondiEliminabellissima accoppiata veramente, anche io ho optato per la gallinella!
RispondiEliminaAnc'io ho scelto il polipo e la tua ricetta sembra deliziosa, complimenti ;)
RispondiEliminaSto ancora ridendo al pensiero di tua madre che non trova "nessun motivo di critica"...
RispondiEliminaMi piace il polpo ma non so cucinarlo. Farò tesoro della tua ricetta e mi cimenterò io pure.
Brava Giulietta!
Nora
Tua madre è un mito, ma lo sapevamo già. E questa pasta ha una marcia in più, anche rispetto al trend della gara. Non so quante volte te l'ho detto, che con te posso discutere di tutto, ma sulla tua bravura ai fornelli "non riesco a trovare nessun motivo di critica". E, a differenza di tua mamma, questo per me è tutto fuorchè un problema :)
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