lunedì 28 gennaio 2013

Bocconcini al cioccolato

  

 
E per finire, uno sfizio goloso!
Se un nipote chiede un aiuto a due giorni dall'apertura dello stand finalizzato all'autofinanziamento della propria Squadriglia Scout, cuore di zia non si sottrae ma....una come la sottoscritta, che non ama (più precisamente, non è attirata da) i dolci al cioccolato, si ritrova con le armi un po' spuntate.
A ciò si aggiunga che, nel giro di 48 ore, ho dovuto pensare ad un dolce idoneo ad un trasporto a prova di maschi adolescenti solitamente avvezzi a dare calci ad un pallone più che a maneggiare con delicatezza una torta, oltre che ad un packeting presentabile e sufficientemente accattivante.
Comunque, priva di idee come ero, non ho potuto che andare a curiosare nei blog altrui e.....sapete come accade girando in rete, no?.....
Accade di cercare un dolce al cioccolato, di trovare questo ma di partorire tutt'altro ovvero....questi bocconcini ai quali non potrò mai azzardarmi a dare il nome della ricetta originale perchè.....di originale ben poco hanno.
Ho trovato la ricetta nel blog di un'amica e praticamente.....ho fatto una cosa diversa perchè, in luogo dell'impasto tipo cheese cake,  come base ho utilizzato due dischi di pasta frolla "montersiniana" che avevo in congelatore e mi sono servita della ricetta di Alessandra solo per la farcia.
Forse la maggior differenza potrebbe essere costituita dalla cottura perchè ho versato tutto il composto dentro gli stampini mini-muffin al silicone.
Prima di mettere in vendita questi dolcetti, li abbiamo assaggiati e....abbiamo avuto qualche dubbio circa l'opportunità di consentir loro l'uscita dalla porta di casa perchè erano....troppo buoni!
E' certo che sono ipercalorici ma la versione monodose li rende plausibili anche dopo una cenetta.
Eccoli i....
 
Bocconcini al cioccolato
 
 


Ingredienti

per la pasta frolla (secondo L. Montersino)
gr. 300  farina 00
gr 120 zucchero a velo
gr 48 tuorli
gr 180 burro
scorza di mezzo limone
mezza bacca di vaniglia bourbon
pizzico sale

per la farcia
180 g di cioccolato fondente (70%)
180 g di burro morbido
4 uova
180 g di zucchero di canna
180 ml di panna fresca

Pasta frolla:
Lasciare ammorbidire leggermente il burro, ovvero quel tanto che permetta di sentirlo leggermente cedere sotto la pressione delle dita ma..... NON deve assolutamente avere la consistenza della pomata.
Setacciare la farina e fare una fontana dentro alla quale mettere lo zucchero, i tuorli d’uovo, la buccia di limone grattugiata ed i semini di vaniglia (dopo aver aperto la bacca grattando i semini con la punta del coltello).
All'interno della fontana, senza impastare ancora la farina, miscelare i tuorli d’uovo e zucchero a velo insieme alle aromatizzazioni.
Ottenuta la pastella, inserire il burro ammorbidito.
Una volta realizzato  l'impastino di burro, zucchero a velo e uova, inserire pian piano anche la farina, formando delle briciole.
Procedere all'assemblaggio definitivo dell'impasto vero e proprio, solo quando la farina sarà tutta bagnata.
Formare un panetto e schiacciarlo per favorirne il raffreddamento.
Avvolgere la schiacciatina in carta forno e riporla in congelatore per 10 min. oppure in frigo per due ore.
Togliere la pasta dal frigo e snervare l’impasto per lavorarlo e stenderlo a ½ cm.
Con cerchi dello stesso diametro del fondo di uno stampo mini-muffin ritagliare dei dischi ed inserirli negli incavi.
Riporre lo stampo in frigorifero per.....

dedicarsi alla farcia:
Montare il burro con lo zucchero, aggiungere le uova  una ad una, quindi la panna e, in ultimo, il cioccolato fuso a bagnomaria (o nel micro, è lo stesso)
Versare questo composto negli incavi dello stampo, sopra la pasta frolla ed infornare a 180 gradi per 20 minuti.

Una volta raffreddati, sformarli. Una spolverata di zucchero a velo e....il gioco è fatto.

n.d.r.:
a) con la dose di frolla utilizzata utilizzata e dose doppia di farcia, vengono circa 50 dolcetti;
b) questa ricetta di frolla mi ha riconciliato con un tipo di impasto base che da tempo avevo accantonato: è friabilissimo a causa  della quantità di burro, è vellutato per l'utilizzo dello zucchero a velo in luogo di quello semolato, è aromatizzato per l'inserimento della scorza di limone e della vaniglia;
c) i dolcetti, in cottura, hanno avuto un "effetto esplosione" ma si sono ricompattati perfettamente raffreddandosi. Prima di estrarli dagli stampini mini-muffin, farli raffreddare molto bene. Io li ho lasciati riposare per una intera notte. In pratica li ho sformati dopo 12 ore.

Buona settimana da Giulietta

6 commenti:

  1. Ora, l'unica domanda che mi viene in mente, dopo la lettura di questo post è: perché i miei pargoli non hanno una zia come te????

    RispondiElimina
    Risposte
    1. .....perchè i tuoi figli hanno una madre anche migliore.... :-)

      Elimina
  2. No...io mi chiedo perché non ho una sorella come te ... ok vabbeh...non ho sorelle .... e neanche figli..... ma ti vorrei vicinissima di casa :* , baci Flavia

    RispondiElimina
    Risposte
    1. E' sicuro che se ti avessi per vicina di casa, ci divertiremmo un sacco e chissà quante belle e buone cosine potremmo....."partorire" :-)

      Elimina
  3. Li ho visti qualche giorno fa in FB ma... mi ero distratta...
    Ora riguardando ho scoperto che posso copiarteli per la prossima merenda dei Andrea...
    tanto la frolla la posso surgelare e la farcia ... beh, ci troverò sicuramente un utilizzo che ne dici?!
    Buona giornata
    Nora

    RispondiElimina
    Risposte
    1. questi erano piccolini, magari per una merenda o usi lo stampo per muffin o fai la torta intera, ma la torta intera è molto meno accattivante da punto di vista estetico.

      Elimina

sarò felice di ricevere i tuoi commenti